Focaccia genovese e focaccia al formaggio tipo Recco
La focaccia genovese, alveoli ben marcati, si distingue perché prima dell’ultima lievitazione viene cosparsa con un’emulsione composta da olio extravergine d’oliva, acqua e sale grosso.
La si può consumare già a colazione, come “rompi digiuno” nella mattinata o come aperitivo-antipasto. È tradizionalmente accompagnata con un piccolo bicchiere di vino bianco o ancora meglio inzuppata nel caffè e latte come colazione.
La focaccia di Recco, secondo la ricetta originale, si compone di due strati sottilissimi di pasta tirati a mano, a base di farina, acqua e olio extravergine di oliva, farciti internamente con lo stracchino.
Questa due bontà sono state preparate in questa ultima lezione del 2022 da Marta, Emanuela, Fabio, Letizia, Andrea, Valentina, Aldo e Antonella (arrivata in ritardo e non compare nella foto); ognuno di loro ha così visto trasformare la propria fatica in qualcosa di magico, profumato e fragrante. Alla fine tutto è stato degustato con salumi, formaggi e un buon bicchiere di vino bianco, indispensabile per il brindisi degli auguri di Natale.