Grazie Vittorio, volevo solo dirti GRAZIE per la splendida lezione di cucina! Non solo ci hai insegnato tecniche e trucchi per realizzare la tua mitica focaccia, ma lo hai fatto con una simpatia e leggerezza incredibili.

È stato un piacere imparare da qualcuno che unisce professionalità e passione con così tanta umanità.

Sono sicura che tutti i tuoi allievi proveranno a rifare la focaccia e otterranno lo stesso fantastico risultato conquistato seguendo le tue spiegazioni e direttive.

Grazie davvero per aver reso tutto così divertente e stimolante…impastare farina, olio, lievito, sale, malto e acqua, ecco gli ingredienti che insieme a passione e pazienza trasformano il tutto in uno dei cibi di strada più conosciuti della cucina genovese…la focaccia genovese.

La si può consumare già a colazione inzuppata nel caffè e latte, come “rompi digiuno” nella mattinata o come aperitivo-antipasto. È tradizionalmente accompagnata con un piccolo bicchiere di vino bianco.

Questa bontà  è stata preparata da Silvia, Chiara, Vittorio di VivaLaFocaccia, Laura (la mamma di Vittorio), Marco, Cristina, Pino, Giulia, Maria e Davide (mancano all’appello Caterina e Cinzia, arrivate dopo lo scatto della foto); ognuno di loro ha così visto trasformare la propria fatica in qualcosa di magico, profumato e fragrante.

Alla fine tutto è stato degustato con salumi, formaggi e un buon bicchiere di vino bianco indispensabile per degustare al meglio la focaccia.

Un altro grazie grande come una casa a Marco (cugino di Vittorio)…senza di te non sarei mai riuscita a organizzare la lezione di cucina con Vittorio. È stato un successo, e tutto è andato alla grande, sei stato davvero fondamentale 🥰

Qui le foto della lezione.