Budino al cappuccino con spuma alla Sambuca cotto in pentola a pressione
Buona domenica amici miei, oggi una ricetta ultraveloce e da “porca figura” assicurata, un dolce cotto nella pentola a pressione, ebbene si avete capito bene, nella pentola a pressione…alzi la mano chi l’ha comprata anni fa e ancora non ha avuto il coraggio di usarla. A torto molti si spaventano e si allarmano pensando alla pentola a pressione, poiché la sentono sbuffare e sibilare e, soprattutto, non vedono quello che vi accade dentro.
Questo allarme è completamente ingiustificato poiché questi strumenti dispongono di congegni e dispositivi che li rendono sicuri tanto quanto qualsiasi altro tipo di pentola.
Accertatevi che il coperchio abbia almeno due valvole (la valvola di sfogo e quella di sicurezza) e controllate spesso che queste non siano intasate. Per non ostruirle bisogna stare attenti a non riempire troppo la pentola e a non introdurre cibi avvolti in carta o tela. Ricordate inoltre di non aprire mai il coperchio prima di scaricare la pressione.
E’ importante un’accurata e metodica pulizia dei componenti della pentola e possibilmente la sostituzione periodica delle guarnizioni in gomma che non vanno mai pulite con strumenti abrasivi.
Attenzione a non superare il livello massimo di liquido, segnalato solitamente da una tacca all’interno della pentola.
Questa è la volta buona per incominciare a usarla!
A domani
Donatella
Budino al cappuccino con spuma alla Sambuca cotto in pentola a pressione
Ingredienti
- Ingredienti per 6/8 tazzine
- per i budini
- 2 dl di latte
- 2 uova
- 50 g di zucchero
- 1 tazzina di caffè ristretto
- 1 dl di panna
- vaniglia q.b.
- chicchi di caffè
- cacao amaro in polvere q.b.
- per la spuma
- 2 dl di panna
- 50 g di zucchero di canna
- 5 g di liquore Sambuca
- biscottini tipo lingue di gatto
- polvere di caffè
Istruzioni
- Procedimento
- In una casseruola porta a ebollizione il latte, togli dal fuoco e incorpora la panna, il caffè e i semini della bacca di vaniglia. Nel frattempo, in una ciotola monta leggermente le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi incorporalo al latte. Amalgama bene fino ad ottenere una crema ben liscia e fino a che la schiuma non è sparita.
- Versa la crema nelle tazzine da caffè e introducile nella pentola a pressione sulla griglia. Versa 2,5 dl di acqua e copri con un foglio di carta alluminio. Chiudi il coperchio, imposta il selettore su 1 e il tempo su 7; dal momento del suono abbassa la fiamma e cuoci per 7 minuti. Spegni la fiamma, scarica il vapore, estrai le tazze, lascia raffreddare e poi trasferisci in frigo per almeno un'ora.
- Stempera lo zucchero di canna e il liquore, incorpora la panna, introduci il tutto nel sifone e conserva in frigo.
- Disponi su un piatto una tazzina con il budino, decora con poca polvere di caffè. Riempi con la spuma un piccolo contenitore di vetro e accostalo al budino. Decora con cacao amaro, chicchi di caffè e accompagnate con i biscottini.
- Consigli
- Come si usa il sifone in cucina?
- Utilizzare il sifone in cucina può sembrare più complicato di quanto è in realtà. La prima operazione da fare è riempire il bicchiere con la preparazione che intendiamo erogare, ma non fino all’orlo: in tutti i sifoni infatti è indicato un segno da non superare. A questo punto basterà chiudere il sifone, caricare il portacartucce con una cartuccia nuova e premere la leva per iniziare l’erogazione della spuma.
- Ricordate sempre di azionare il sifone avendo cura di mantenerlo a testa in giù per evitare inutili perdite di protossido d’azoto e di agitare bene la preparazione prima di iniziare l’erogazione della spuma. A proposito della preparazione: è molto importante che non ci sia nessun tipo di grumo e che sia arricchita da un emulsionante, andrà benissimo anche la colla di pesce o semplice panna.
- Con il sifone si possono ottenere sia preparazioni calde che fredde. Se per le seconde basta mantenere il sifone in frigo per qualche ora prima di azionarlo, per quelle calde il consiglio è quello di tenerlo a bagnomaria fino all’ultimo momento prima dell’erogazione della spuma.